Pubblicato su Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi Focus "Aiuti di Stato: La dichiarazione. Tutte le regole da seguire" dell'11 maggio 2022
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In caso di indebita percezione di un contributo scatta anche la responsabilità amministrativa dell'ente se il percettore sia una società di capitali trovando applicazione anche il Dlgs 231/2001. E infatti in base all'articolo 24 del decreto, in caso di commissione da parte di un vertice dell'azienda del reato ex articolo 316 ter del Codice penale si applica all’ente la sanzione pecuniaria fino a 500 quote (da 129mila a 774.500 euro).
Resta ferma la possibilità di opporre l'applicazione in azienda di modelli organizzativi e degli altri accorgimenti previsti dal Dlgs 231, con la conseguente non sanzionabilità della società. L’articolo 32-quater del Codice penale prevede l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione nei confronti di chi viene condannato per il reato in questione commesso in danno o a vantaggio di un’attività imprenditoriale o comunque in relazione a essa.