[26/03/21]

I costi pluriennali dilatano i termini di accertamento

a cura di Laura Ambrosi

Pubblicato su Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, Norme & Tributi Plus Diritto, del 26 marzo 2021

* * *

È legittimo l’accertamento relativo alla rettifica di costi pluriennali derivanti da acquisti sostenuti in periodi di imposta per i quali è decaduto il potere di rettifica dell’amministrazione.

A fornire questo principio sono le Sezioni Unite della Cassazione con la sentenza 8500 depositata ieri.

La vicenda trae origine dalla contestazione delle Entrate della quota di un nono di una svalutazione registrata a bilancio anni prima. La contribuente, impugnando l’atto, eccepiva tra i diversi motivi anche l’intervenuta decadenza del potere di accertamento nel presupposto che il “fatto generatore” della svalutazione fosse accaduto in un esercizio già decaduto e quindi non più rettificabile. Entrambi i giudici di merito confermavano l’illegittimità della pretesa. L’Agenzia ricorreva così in Cassazione che, dopo aver riscontrato l’assenza di un orientamento univoco, rimetteva la questione alle Sezioni Unite.

Il Sole 24 Ore – Norme & Tributi 26 03 2021
Norme & Tributi Plus Diritto 26 03 2021



Back