Pubblicato su La Rivista 231 n. 4 del trimestre ottobre - dicembre 2020
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La generalizzata crisi economica, causata dalla pandemia da Coronavirus, che sta colpendo gli operatori del mercato nazionale e internazionale, potrebbe generare un aumento dei casi di insolvenza delle imprese e alimentare, almeno potenzialmente, il ricorso a soluzioni alternative illecite eventualmente volte a procrastinare od occultare l’emersione del dissesto o a risolvere in modo illecito situazioni di crisi di liquidità.In tale contesto di maggior rischio e a fronte dell’urgenza per le imprese di adottare adeguati assetti organizzativi e rafforzare i propri presidi di controllo interni, in conseguenza anche del rafforzamento di tale aspetto così come apportato dalla riforma del diritto fallimentare, un ruolo strategico potrà essere svolto dalle regole della compliance 231 e dall’Organismo di Vigilanza, nella loro funzione di monitoraggio e presidio della commissione di condotte illecite.