[20/11/20]

Linea dura del Fisco: il ristorante chiude per 1,5 euro di sconti

a cura di Laura Ambrosi e Antonio Iorio

Pubblicato su Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, Norme & Tributi Plus Diritto, del 20 novembre 2020

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Tre gradi di giudizio per valutare se un contribuente che ha versato 4 euro in meno rispetto al dovuto decada o meno dalla sanatoria ed altri tre gradi di giudizio per stabilire se un ristorante, che ha emesso 3 ricevute per un importo superiore a quello incassato di 0,50 euro debba chiudere l’attività per tre giorni. È quanto emerge dalla lettura di due ordinanze depositate ieri 19 novembre dalla Cassazione (26309 e 26322) che meritano qualche riflessione.

La prima pronuncia trae origine dal disconoscimento da parte dell’Agenzia della definizione per i residenti nei territori colpiti dal sisma 2002 in quanto il contribuente nella prima rata aveva versato 4 euro in meno rispetto al dovuto.

La sentenza della Ctr che dava ragione al contribuente era impugnata per Cassazione e i giudici hanno accolto il ricorso compensando però le spese tenuto conto «del modesto importo non versato» (4 euro!)

Il Sole 24 Ore – Norme e Tributi 20 11 2020
Norme & Tributi Plus Diritto 20 11 2020

 



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