Pubblicato su Guida al Diritto, de Il Sole 24 ore, n. 30 dell’11 luglio 2020
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L’articolo 3 del Dl 23/2020, cosiddetto Dl liquidità, delinea e applica modelli di governance volti a definire la struttura delle relazioni azionarie intercorrenti tra lo Stato, Cassa depositi e prestiti Spa e Sace Spa.
Tali disposizioni sono risultate necessarie alla luce delle misure disposte dagli articoli 1 e 2 dello stesso decreto che, volte a potenziare l’efficacia del sistema di sostegno all’esportazione e all’internazionalizzazione delle imprese e di rilancio dell’economia, sono imperniate sul ruolo di Sace Spa quale canale di trasmissione alle imprese italiane del robusto intervento pubblico in forma di garanzia dello Stato. Si voglia infatti ricordare che il decreto Rilancio, allo scopo di fronteggiare le carenti disponibilità di liquidità e il riavvio della piena operatività, ha stanziato 200 miliardi di euro di garanzie di Stato per sostenere i finanziamenti in favore delle attività economiche che, direttamente o indirettamente, hanno subito danni a causa dell’emergenza sanitaria.