Pubblicato su Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, Norme e Tributi Plus, del 8 luglio 2020
* * *
Il credito Iva sorto nell’anno in cui è omessa la dichiarazione può essere utilizzato in compensazione se riportato al più tardi nella dichiarazione del secondo anno successivo. A confermare questo principio è la Cassazione con l’ordinanza nr. 14055 depositata ieri.
Una società impugnava due cartelle di pagamento con le quali l’Agenzia recuperava un credito Iva in conseguenza al controllo automatizzato. Poiché non era stata presentata la dichiarazione relativa all’anno nel quale nasceva il credito, l’Ufficio aveva disconosciuto le compensazioni. Solo in appello, il collegio ha ritenuto illegittimo l’utilizzo del controllo automatizzato in luogo della notifica di specifico avviso di accertamento per il disconoscimento del credito. L’Agenzia ricorreva così in Cassazione.
Il Sole 24 Ore – Norme e Tributi 08 07 2020
Norme e Tributi Plus 08 07 2020