[13/05/20]

Atti di irrogazione sanzioni esclusi dal rinvio dei termini

a cura di Laura Ambrosi e Antonio Iorio

Pubblicato su Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, Norme e Tributi Plus, del 13 maggio 2020

* * *

Termini di impugnazione ad hoc per alcuni atti impositivi espressamente individuati. È una delle novità contenute nel Dl rilancio che, in assenza di un generalizzato rinvio delle impugnazioni, genera un intreccio di scadenze in base alla tipologia di atto. Occorre infatti considerare sia i termini di impugnazione già disciplinati dai precedenti decreti (cura Italia e liquidità), sia i nuovi in corso di approvazione.

Termini di impugnazione ad hoc per alcuni atti impositivi espressamente individuati. È una delle novità contenute nel Dl rilancio che, in assenza di un generalizzato rinvio delle impugnazioni, genera un intreccio di scadenze in base alla tipologia di atto. Occorre infatti considerare sia i termini di impugnazione già disciplinati dai precedenti decreti (cura Italia e liquidità), sia i nuovi in corso di approvazione.

I precedenti decreti hanno introdotto la sospensione dal 9 marzo all’11 maggio per i procedimenti e le impugnazioni dinanzi (tra l’altro) alle commissioni tributarie (ricorsi, anche con reclamo, appelli, anche incidentali, costituzione in giudizio, deposito documenti, riassunzione, ecc.).

In virtù di tali previsioni occorre, in via generale, sommare ai termini ordinariamente previsti i 64 giorni di sospensione Covid. La bozza di decreto introduce ora – ma solo per i ricorsi in primo grado – un’ulteriore scadenza solo per determinati atti.

(...)

Il Sole 24 Ore – Norme e Tributi  13 05 2020
Norme e Tributi Plus 13 05 2020



Back