Pubblicato su IPSOA Quotidiano del 5 maggio 2020
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Con l'avvio della Fase 2 dell'emergenza sanitaria Covid-19 introdotta dal D.P.C.M. 26 aprile 2020, le imprese si accingono ad affrontare la sfida della progressiva riapertura delle aziende e della ripresa delle attività. Il nuovo e mutato contesto economico e sociale comporta considerevoli ricadute in tema di trattamento dei dati personali in vari ambiti quali quello sanitario, lavorativo e privato. Uno dei profili di maggiore criticità è senz'altro rappresentato dall'introduzione di controlli e verifiche sullo stato di salute dei dipendenti (o di terzi) al momento dell'accesso e durante la permanenza nei luoghi di lavoro. Come cambia, quindi la privacy compliance e quali sono le figure professionali chiamate a riorganizzare e a gestire i nuovi flussi di dati?
Le disposizioni normative emanate dal Governo per il contenimento dell’epidemia da Covid-19 hanno comportato, già dalla prima fase dell’emergenza sanitaria, considerevoli ricadute in tema di trattamento dei dati personali in vari ambiti quali quello sanitario, lavorativo e privato.