Milano, 2 maggio 2016 – Risanamento S.p.A., società operante nel settore immobiliare italiano con attività di sviluppo e trading, ha affidato a Legalitax l’attività di consulenza giuslavoristica stragiudiziale, sottoscrivendo con lo studio un contratto di consulenza continuativa della durata di un anno. Per Legalitax opererà un team composto dal partner Luciano Racchi e dall’associate Matteo Azzurro.
L’oggetto del contratto, oltre all’attività giuslavoristica ordinaria, comprende anche il mandato per redigere i regolamenti aziendali sulla scorta delle novità legislative in materia di diritto del lavoro e, soprattutto, di conformare uno specifico regolamento aziendale alle disposizioni sul controllo a distanza della prestazione lavorativa da parte del datore di lavoro, recentemente oggetto di riforma.
Con la modifica dell’art. 4 L. n. 300/1970, operata dal D.Lgs. n. 151/2015, è oggi possibile per il datore di lavoro utilizzare le informazioni raccolte dal controllo della prestazione lavorativa dei propri dipendenti a tutti i fini connessi al rapporto di lavoro, ovvero anche a quelli disciplinari, a condizione che sia data al lavoratore adeguata informazione sulle modalità d’uso degli strumenti e di effettuazione dei controlli e che siano rispettati i principi fondamentali in materia di privacy.
Luciano Racchi commenta: “Questo è uno dei punti più interessanti forniti dalla nuova normativa, che le aziende devono saper cogliere. Noi ci stiamo organizzando per fornire anche in quest’ambito un elevato servizio consulenza e diffonderemo in modo più ampio possibile tra i nostri clienti questa possibilità concessa dal legislatore. L’obiettivo è poter confezionare su misura per ciascun cliente uno specifico regolamento aziendale, presupposto dell’utilizzo ai fini disciplinari delle informazioni legittimamente ottenute da questo controllo, nel rispetto della disciplina della privacy”.